DIPENDENZA DAI VIDEOGIOCHI

DIPENDENZA DAI VIDEOGIOCHI

  Qualche giorno fa vi abbiamo chiesto in un sondaggio social quanto giocano ai videogiochi i vostri figli, i risultati hanno mostrato come per la maggior parte i ragazzi giochino ogni giorno, questo può creare una certa dipendenza, quando preoccuparsi? CRITERI: La dipendenza patologica da videogiochi, infatti, è stata inclusa nella più recente versione del DSM-5 (Manuale diagnostico e

Il mio bambino andrà alle medie…cosa mi devo aspettare, e come affrontare questo passaggio 

Il passaggio da un ordine di scuola ad un altro è spesso associato ad emozioni negative negli studenti (Anderman e Midgley, 1997). In particolare appare delicato il passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di 1° grado: cambiando insegnanti, metodi, modalità di interazione docente-allievo, richieste, ecc. e il ragazzo può risentirne.  Il passaggio dalla scuola

Imitazione e Disturbi dello Spettro Autistico

Imitazione e Disturbi dello Spettro Autistico

L’imitazione è un potente strumento di apprendimento ma è anche un mezzo attraverso il quale gli esseri umani stabiliscono molto precocemente le loro prime interazioni sociali. Attraverso l’imitazione i bambini imparano le regole basilari di ogni forma di comunicazione: l’attenzione all’altro, la sincronia, l’alternanza del turno, la condivisione di un tema e le sue variazioni.

Disturbo d’ansia in età evolutiva-come riconoscerlo e cosa fare

Disturbo d’ansia in età evolutiva-come riconoscerlo e cosa fare

In età evolutiva il disturbo d’ansia generalizzata (DAG) si manifesta con preoccupazioni eccessive e incontrollabili rispetto a una grande quantità di eventi o attività quotidiane. Anche se bambini più piccoli possano mostrare segni di eccessiva ansia, il disturbo d’ansia generalizzata si sviluppa all’incirca all’età di 12 anni. Nonostante possa esserci consapevolezza dell’eccessività delle loro preoccupazioni

Disturbi del linguaggio

Disturbi del linguaggio

I disturbi di linguaggio rappresentano i disturbi neuropsichici più frequenti tra i 2 e i 6 anni. Si tratta di situazioni cliniche molto eterogenee, in cui le difficoltà linguistiche possono manifestarsi isolatamente oppure in associazione con altre condizioni patologiche come deficit neuromotori, sensoriali, cognitivi e relazionali. Lo sviluppo del linguaggio è caratterizzato da una grande

L’importanza del parent training nel trattamento dell’autismo

L’importanza del parent training nel trattamento dell’autismo

La nascita di un figlio con disabilità è un momento particolarmente delicato che comporta la ridefinizione dell’assetto familiare e ha i sui genitori delle inevitabili ripercussioni psicologiche, emotive e sociali. Questo accadimento eccezionale, sin dal momento della comunicazione della diagnosi, richiede ai genitori nozioni e abilità in grado di sostenerli nell’affrontare la nuova situazione, ma

Disturbo da deficit di attenzione / iperattività (ADHD)

Disturbo da deficit di attenzione / iperattività (ADHD)

Il disturbo da deficit di attenzione/iperattività, solitamente abbreviato con la sigla ADHD, è oggi considerato un disturbo del neurosviluppo. Si caratterizza per un comportamento disorganizzato che nasce dall’incapacità della persona di concentrarsi e di prestare attenzione alle cose, assieme a una spiccata vivacità e impulsività che rendono difficile controllare il comportamento. Definire i tratti dell’ADHD come veri e

Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)

Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)

Con l’acronimo DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) si intende una categoria diagnostica, relativa ai Disturbi Evolutivi Specifici di Apprendimento che appartengono ai disturbi del neurosviluppo (DSM- 5, 2014), che riguarda i disturbi delle abilità scolastiche, ossia Dislessia, Disortografia, Disgrafia e Discalculia (CC-2007). La Consensus Conference dell’Istituto Superiore di Sanità (CC-ISS, 2011) definisce i DSA «disturbi che

Disprassia

Disprassia

“la disprassia è un disturbo dell’esecuzione di un’azione intenzionale” Va considerato che lo sviluppo delle abilità prassiche coincide con la nascita dell’intenzione, intesa come capacità da parte di ogni individuo, già in epoca neonatale, di regolare i propri processi cognitivi per organizzare risposte adattive, intendendo quindi la disprassia ossia “Difficoltà a rappresentarsi, programmare ed eseguire

Autismo

Autismo

Definizione e caratteristiche del disturbo L’autismo è una sindrome comportamentale causata da un disordine dello sviluppo, biologicamente determinato, con esordio nei primi 3 anni di vita. Le aree prevalentemente interessate da uno sviluppo alterato sono quelle relative alla comunicazione sociale, alla interazione sociale reciproca e al gioco funzionale e simbolico. In termini più semplici e